“Apprendiamo con profonda amarezza che il Sindaco Del Dotto continua imperterrito a considerare Camaiore un’ isola staccata dal resto della Versilia in cui agendo da unico sultano, può decidere di attuare qualunque forma di inquinamento del mare e depauperamento delle casse pubbliche per altri 2 milioni di euro da destinare ad altre attività conducibili senza intaccare la salubrità del nostro mare e della nostra pelle.” A scrivere è Viareggio Democratica.
“L’acido paracetico è sostanza chimica messa a bando anche da ARPAT che ne vede addirittura una efficacia solo nell’eliminare i colibatteri , unici indici dell’inquinamento indotto da pratiche antropiche a monte.
Ricordiamo un’ultima volta al Sindaco Del Dotto che le matrici ambientali sono contaminabili e che la chimica danneggia irreversibilmente l’ecosistema marino tanto del Lido di Camaiore ma anche, purtroppo, anche quello di Viareggio che vive tutto l’anno sull’economia del Mare.
Se ritiene di poter confinare in quarantena le sue spiagge, lo faccia pure, ma fin quando il mare resta unito, gli intimiamo di fermare subito l’ennesimo atto di scellerata politica ambientale attuata sul suo territorio.
Viareggio Democratica, dice basta a questo ambientalismo di facciata finalizzato addirittura a presentare ai più come ineluttabile scelte di bassissima lena e dubbia moralità perpetrate ai danni della collettività.
I nostri legali in uno con esperti consulenti Ingegneri Ambientali, sono già a lavoro per individuare la più corretta fattispecie di Ecoreato da invocare in un prossimo giudizio.
Invitiamo i cittadini di Viareggio e della Versilia tutta a unirsi contro questa battaglia di civiltà e di amore per il nostro Mare, le nostre Coste la nostra Economia.”
